paride_86 7½ / 10 21/10/2012 17:44:57 » Rispondi "Cyclo", Leone D'Oro a Venezia a metà degli anni novanta, inizia come un film neorelista e si conclude quasi come un film visionario. Pur peccando di prolissità, si distingue per la disincantata analisi sociale del crimine in una metropoli degradata, vantando ottime interpretazioni. Surreale e, allo stesso tempo, lucidissimo.