Edgar Allan Poe 8 / 10 25/08/2010 21:25:00 » Rispondi Buon film del maestro del thriller, con una buona trama e noia come sempre pari a zero. Diciamo che non è il suo film migliore, ma neanche il peggiore. Qui, se vogliamo, si lascia un po’ di più spazio all’aspetto sentimentale/romantico della vicenda, che comunque è come al solito ben costruita e sviluppata. Nonostante le due ore di durata, il film scivola via come sull’olio (suppongo che questa durata così estesa fosse per alimentare la tensione e la suspence).
Un film thriller senza delitti, una cosa inconsueta, però non è assolutamente inferiore a quelli che ne hanno.
L’attenzione per comprendere quest’opera di Hitchcock, deve come sempre essere massima, in questo modo ci si potrà divertire di più e gustarsi di più questa perla del maestro.
La scena finale dell’incendio è stata citata due volte da Dario Argento: in Suspiria e in Inferno, anche in questi casi alla fine, e anche in questi casi i titoli di coda scorrevano con un primo piano sul fuoco, per non parlare poi del fatto che in entrambi i film di Dario, come in questo, i protagonisti si salvavano e le streghe (nel caso di questo film la cameriera) rimanevano chiuse dentro a bruciare.