forzalube 6½ / 10 18/03/2009 13:45:44 » Rispondi Se dovessi definirlo con una parola credo che userei l'aggettivo strambo, vuoi per le caratteristiche del personaggio femminile principale
abbiamo un ex-aguzzina delle SS che quando vede un ragazzo malato in strada lo accudisce (un po' strano) e poi non si fa problemi ad iniziarlo al sesso anche se potrebbe essere sua mamma (torbido e cinematografico, ma non so quanto realistico), costei è analfabeta e riesce a non far notare la cosa (anche questo è un po'curioso) e soprattutto preferisce accollarsi l'omicidio di 300 persone in aula piuttosto che rivelarlo (anche questo io lo trovo un po'bizzarro)
, vuoi per la trama un po'improbabile, oppure per quell'aurea di enigmaticità che permea tutta la pellicola. Nel complesso il film offre comunque spunti di riflessione interessanti, si avvale dell'ottima interpretazione di Kate Winslet ed anche di una colonna sonora accattivante.
Ridicolo invece che la protagonista impari a leggere e scrivere in inglese: siamo in Germania e nel testo scritto andava usato il tedesco. Aggiugendoci poi sopra il doppiaggio in italiano la cosa risalta pure maggiormente.