Chiudi finestraIO TI SALVERO' regia di Alfred Hitchcock
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DogDayAfternoon 
6 / 10 22/06/2015 21:19:37
» RispondiLa prima parte è davvero pessima, non so con quale forza sono riuscito a superarla: toni irritanti da soap opera, sceneggiatura scarsissima, e recitazione (soprattutto della Bergman) a dir poco innaturale.
Per fortuna ad un certo punto i toni cambiano, l'intreccio si fa più interessante e pure la qualità della pellicola torna sui livelli che ci si aspettava. L'inframezzo onirico che vede anche la partecipazione di Dalì non l'ho molto apprezzato, ma lo riconosco come un mio limite dato che raramente gradisco questi excursus nell'inconscio.
Scena finale invece degna del nome alla regia.
Più ne vedo e più mi convinco che la sterminata filmografia di Hitchcock sia fatta da qualche capolavoro e tanti film mediocri (pur se con qualche scena di altissima qualità).
hghgg 22/06/2015 23:05:04 » RispondiMah, in realtà è che hai proprio difficoltà a concepire uno stile e un'idea di cinema diversa, nella tipologia dell'epoca. La recitazione non è innaturale, è teatrale e lo so che non ti piace il teatro ma è un problema o un gusto tuo non vuol mica dire che la Bergman o gli altri recitino in maniera innaturale così come la tua difficoltà ad accettare un certo stile non significa che la buona parte della filmografia di Hitchcock sia mediocre, cosa che non è.
E guarda che per me questo film è tutt'altro che un capolavoro, sono d'accordo su certi dialoghi, su una prima parte di sceneggiatura e su di un ritmo iniziale non particolarmente fluidi e riusciti ma quando ingrana diventa un gran film altroché.
Insomma non è che mi lamenti del tuo giudizio sul film che è giustamente influenzato, molto, moltissimo e forse pure troppo ma questo è solo un pensiero mio, dai tuoi gusti personali è che certe frasi ed esternazioni tue a volte mi lasciano a dir poco... perplesso. Per non parlare dell'ormai celebre commento su "Toro scatenato" :-D
DogDayAfternoon 23/06/2015 13:31:38 » RispondiNo, la scena verso l'inizio in cui la Bergman e Peck corrono nel campo e la Bergman cade cercando di superare una recinzione...non è affatto recitazione teatrale è assolutamente innaturale e per nulla spontaneo, ma tutti i primi venti minuti sarebbero da 4. Poi sono d'accordo, per fortuna il film cambia piega e si posiziona su livelli ben più alti.
Di Hitchcock ne avrò visti 10-15, per me ha firmato tre grandi film (Delitto perfetto, Psyco, Nodo alla gola), per il resto mi sono sembrati tutti film sottotono la cui maestria del regista ne esce solo in qualche scena isolata. Non è il tuo caso, ma noto che troppe volte chi commenta si lascia troppo influenzare dal nome alla regia.