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IL COLORE DEI SOLDI regia di Martin Scorsese

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quaker     8 / 10  30/11/2006 20:30:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Di solito commento i film prima di leggere quelli degli altri. Questa volta ho fatto il contrario. Il film è deludente nella parte finale e questo è grave, e forse giustifica commenti tanto freddi per un'opera di Scorsese, con P. Newman e Tom Cruise.
In effetti l'inizio è buono, ed il film cresce, fino a che non si arriva ad Atlantic City. Finisce poi in modo che vorrebbe essere insieme amaro e moralista (la febbre del gioco e della sfida ti divora e ti perde...) ma che lascia un po' interdetti.
Scorsese non voleva fare un remake, e tanto meno un'opera tradizionale. Non esistono più maestri, grandi vecchi che facciano la fortuna di giovani talenti naturali. Questi imparano da soli e ben presto superano ed umiliano i padri... .
Il tentativo mi sembra riuscito, ma solo a metà. Perché il film è effettivamente diverso dalla solita storia del giovane talento e del vecchio marpione, ma nello stesso tempo il buon Martin riesce comunque ad incartarsi, tanto che alla fine Eddy (Newman) si comporta in maniera del tutto schizofrenica; Vincent e la sua ragazza sembrano fare lo stesso. Tutti sputano sul danaro proprio quando sembra che siano d'accordo che sono solo i soldi a far girare l'America... insomma non convince del tutto.