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IL COLORE DEI SOLDI regia di Martin Scorsese

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ZanoDenis     6 / 10  22/04/2015 16:28:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eh si, qui sicuramente non siamo ai livelli del predecessore, e a dirla tutta, nemmeno ai livelli del solito Scorsese, un film molto più ordinario, molto più americanizzato (come quelli che continuerà a fare successivamente Cruise).
Il punto forte sono comunque delle buone interpretazioni da parte di tutto il cast e un buon comparto tecnico.
Alla fine il film si lascia seguire, ma è abbastanza scontato e non riesce a trasmettere nulla di cio che trasmetteva il predecessore, dalle atmosfere, alle situazioni malinconico/pessimiste; inoltre se li il biliardo era più funzionale alla storia, senza invadere troppe scene, qui ne fa da padrone, la maggior parte del film è formata da scene sul tavolo da gioco, a me non ha stancato sinceramente, ma dopo un po diventa ripetitivo.
hghgg  22/04/2015 16:40:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eh guarda Scorsese ha girato un film del genere solo per trovare i fondi per girare uno dei progetti più ambiziosi della sua carriera. "King of Comedy" era stato un flop e di seguito "Fuori Orario" aveva dovuto girarlo con una produzione indipendente e a basso costo (è venuto fuori un capolavoro ma è un altro discorso). Gli servivano i dindi per "L'ultima tentazione di Cristo". Ecco perché "Il colore dei soldi" è tanto apatico e impersonale.

Pure con "Cape Fear" ha racimolato i fondi per girare il ben più voluto e sentito "L'Età dell'innocenza" (costosetto come film) ma lì la situazione era diversa c'era già stato il successo di "Goodfellas" bene o male. Nel 1985-86 era "con l'acqua alla gola".
ZanoDenis  22/04/2015 17:06:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si in effetti in questo si nota parecchio, su "Cape Fear" non l'avrei mai detto invece, perché anche se si tratta di un remake, l'ho trovato un buonissimo thriller, molto paranoico, anzi ora che ci penso, devo provare a procurarmi l'originale.

PS: Condivido il giudizio su "Fuori orario", a me ha fatto impazzire.
hghgg  22/04/2015 17:53:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Cape Fear" resta comunque un'operazione commerciale per prelevare fondi per il successivo capolavoro poi sul fatto che ne sia uscito un buon thriller sono d'accordo con te, meglio così.

L'originale è più misurato e meno virtuoso nella regia, la parte finale è molto più buona nell'originale mentre del remake preferisco la linea di demarcazione tra buoni e cattivi molto più sottile. Per il resto non differiscono di molto in qualità.

"Fuori Orario" è una meraviglia, fa impazzire anche me. Viva la necessaria produzione indipendente!