_Hollow_ 8½ / 10 02/05/2014 19:44:04 » Rispondi Bello, fedele all'opera originale ma genialmente ambientato ai giorni nostri (più o meno); le pecche sono un po' quelle dell'opera shakspeariana: tende un po' ad annoiare sul finale, che in questo caso poi sembra mal realizzato e un po' tirato via. Peccato perché a lungo si ha l'impressione di essere davanti ad un gran film.
hghgg 02/05/2014 20:20:00 » Rispondi Non ho visto il film ma questa considerazione sull'opera di Shakespeare: " tende un po' ad annoiare sul finale" è più che altro una tua impressione soggettiva più che un difetto dell'opera stessa e, per inciso, io sono anche abbastanza d'accordo; per quanto grande il "Riccardo III" non è personalmente la tragedia di Shakespeare che amo di più. Sono "affezionato" al "Re Lear". Sarà anche per questo che "Ran" di Kurosawa è uno dei miei film preferiti...
_Hollow_ 03/05/2014 00:38:37 » Rispondi Si ovvio, non è detto che chiunque si annoi sul finale del Riccardo III ma spesso si dice sia così, nonostante la sua battuta più famosa sia proprio nel finale ("un cavallo, un cavallo, il mio regno per un cavallo"). Ran è piaciuto molto anche a me, sia per l'uso dei colori sia per il Re Lear ... e non ricordo quali altri film di Kurosawa siano basati su tragedie shakespeariane ma mi piacquero un po' tutti ...
hghgg 03/05/2014 02:24:30 » Rispondi "Il Trono di Sangue" del 1957, è sul Macbeth :) "Ran" ha dei colori, un uso della luce e in generale una fotografia commovente per quanto è bella, una delle migliori della storia secondo me. Meraviglia visiva, la prima inquadratura già mi stende.
_Hollow_ 04/05/2014 01:43:35 » Rispondi Con Kurosawa sfondi una porta aperta :), uno dei miei film preferiti è il suo "Vivere" e in quanto a teatralità m'è piaciuto molto anche "I Bassifondi". Idem per Ozu, e in generale un po' tutto il cinema orientale.