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TORO SCATENATO regia di Martin Scorsese

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Guy Picciotto     9½ / 10  27/08/2009 10:39:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per me questa è sempre stata la migliore interpretazione di DeNiro, e forse anche la sua più sentita (anche se c'era una volta in america ci va vicino), altrimenti non si spiegano dettagli come farsi operare al naso per somigliare di più ad un pugile dopo l'abbandono del ring, o prendersi 20 kili tutti sul groppone per le scene finali. Insomma questo film rappresenta il mito, l'epica dell'eroe sportivo e dell'antieroe nella vita privata fusi assieme, LaMotta, campione di cocciutaggine ma anche campione di razza puro e insofferente alle regole della gerarchia mafiosa che dominava la boxe, e ai compromessi (ovvero incontri truccati per andare ko a comando dei don king della situazione) per arrivare ad un titolo mondiale tanto agogniato. DeNiro attore proteiforme ci regala un LaMotta violento nella sua purezza di vero atleta non di certo immaturo ma solo dannato ed in fin dei conti un altro looser. Scorsese uno degli ultimi eroi romantici in circolazione nonostante la grande carica di realismo piuttosto crudo (incredibili le scene domestiche) ma la solennità degli immensi rallenty scorsesiani sulla cavalleria Rusticana restano appiccicati dentro per sempre.
"Sugar Ray non mi hai fatto andare giù! sto ancora qua in piedi".