Harpo 8 / 10 18/10/2007 16:11:33 » Rispondi Chiedo venia a tutti coloro i quali amano “Taxi driver”, ma francamente a me non ha esaltato. Il film è senz’altro girato in modo divino: la mano con cui Scorsese dipinge una New York sudicia ed infernale, popolata da dèmoni e rigurgitante crimini e nefandezze da ogni angolo della strada è assolutamente magistrale, ma purtroppo devo constatare che il personaggio di Travis mi lascia un po’ perplesso. Sarà senz’altro un problema mio, ma questa figura che sembra un Ethan Edwards del ventesimo secolo non mi ha pienamente convinto: è infatti proprio alla base del suo processo di caratterizzazione che a mio modestissimo parere maturano (piccole, ma non inesistenti) pecche. Rimanga chiaro che questo è comunque solo un piccolo difetto: con ciò non voglio asserire che il personaggio personificato da de Niro sia mediocre o privo di charme; solo non lo reputo IL migliore dei personaggi visti sul grande schermo. Concludendo, ribadisco -per evitare linciaggi- che il valore artistico di questa pellicola è insindacabile.
ferro84 22/04/2008 01:15:18 » Rispondi Concordo, sotto alcuni punti di vista il personaggio di Travis ha delle incongruenze. Concordo anche con il dire che queste incongruenze non ne intaccano il valore artistico, però ci sono.
Troppo aperto e disinvolto con le donne per essere un disadattato, la sua metamorfosi risulta un pò improvvisa e la vena omicida verso il candidato presidente mi è sembrata un pò un riempitivo, si ok è matto, d'accordo ma perchè se la prende con il candidato, visto che all'inizio del film ha chiaramente specificato che di politca se ne infischia?
Non mi ha convinto, per esempio, il passo in cui Travis sbiella, mettendosi in mente di voler uccidere il candidato. Quel punto, mi è parso troppo poco approfondito. Che dici, è solo un mio problema?
Secondo me sì, perchè in realtà tutto il film è un approfondimento della psiche turbata di Travis. Magari l'hai visto molto tempo fa' o no? Così ti giustifico.
Harpo 20/10/2007 14:25:06 » Rispondi no, a dire il vero l'ho visto neanche un mese fa.
Marlon Brando 20/10/2007 20:05:13 » Rispondi No, la prossima volta che ti vedo ti chiudo a chiave dentro la videoteca e guarderai ininterrotamente per un mese L'anello dei Nibelunghi di Fritz Lang in versione integrale.