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TAXI DRIVER regia di Martin Scorsese

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Dompi     10 / 10  24/02/2015 20:59:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"In ogni strada di questo paese c'è un nessuno che sogna di diventare qualcuno. È un uomo dimenticato e solitario che deve disperatamente provare di essere vivo."

Capolavoro del '76 targato Scorsese.
Siamo fin da subito immersi nel putrido fetore dei bassifondi di New York, il degrado deludente e desolante di una routine personale e infernale che Travis Bickle porta dentro di sè.

"Ma dici a me?", Travis Bickle risponde alla propria domanda cambiando la propria vita per provare le sensazioni vivide di essere vivo.
"Ne vuole droga, coca, erba?". Travis non vuole nulla, per essere vivo devi essere teso all'azione. Riprogramma la propria vita nella scena che simboleggia la propria volontà fisica e mentale di cambiare, la scena dell'allenamento dove con forza stringe il pugno verso il fuoco ardente del fornello. "Tutti i muscoli dovranno essere tesi".

Interviene l'amore nella vita di Travis, una passeggera transizione del nero della disperazione. Travis ama Betsy ma il tutto si risolve in un enorme fallimento e la donna si allontana per sempre da lui.

Interviene allora un senso di dovere indotto nella psiche di Travis, aiutare Iris e sottrarla dalla prostituzione. Il nemico disperazione è però sempre sulla porta e sempre più solo Travis inizia a soffrire di gravi disturbi psichici e decide di uccidere il senatore Palantine rappresentante secondo la propria visione sociale dell'ipocrisia becera statunitense.

La città si accorge finalmente di Travis, quando riesce ad uccidere e a salvare il "protettore" della ragazza e i suoi complici considerandolo a tutti gli effetti un eroe cittadino. La città non sa che però nei piani del presunto eroe compariva l'uccisione del senatore che, se portata al suo adempimento, avrebbe reso Travis un assassino agli occhi dei mass media.

Emblematico l'ultimo sguardo nevrotico del tassista Travis riflesso nello specchietto retrovisore che insinua nello spettatore un dubbio fatale, sarà davvero guarito il nostro presunto eroe o sarà soggetto ad azioni violente?
Dubbio emblematico, per fare un collegamento pregnante, presente nell'ultima scena di Arancia Meccanica.
Lì Alex esclama "Ero guarito, eccome!", qui invece Scorsese affida al silenzio la chiave interpretativa del finale del film.
hghgg  24/02/2015 22:37:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il mio film preferito, da sempre e per sempre.
ferzbox  25/02/2015 00:51:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Concordo....l'anima concreta degli anni 70.......poi la regia lasciamo stare.....
hghgg  25/02/2015 10:28:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La regia qui è tutto, vogliamo parlare della carrellata finale, dopo la sparatoria, che parte da Travis e si allontana fino ad arrivare nelle strade di New York ? Con Scorsese appeso sul soffitto da un buco fatto al piano di sopra ? Una delle (tante) inquadrature pazzesche e invenzioni geniali di Scorsese in questo Monolito.
ferzbox  25/02/2015 13:55:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi fanno ridere quelli che dicono:"..si danno voti alti a certi film perchè si è condizionati dalla massa....".......si va bhè,bisogna anche capirci di regia per puntare il dito.......so cazzòni che amano andare controcorrente e che guardano solo il lato emotivo....
Dompi  25/02/2015 19:09:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
@hghgg
Forse anche per me è il mio preferito però non saprei decidere tra The Tree Of Life e questo, troppo difficile(più altri film)!

Comunque sia ovviamente il film regge su una regia grandiosa concordo infatti con te, cioè basta guardare la scena finale per capirlo o solo la scena iniziale con il fumo e il primo piano di De Niro, favoloso. Quello che ho percepito dopo varie visioni del film "fastidioso" se così si può chiamare è forse l'utilizzo della colonna sonora in alcuni punti troppo ripetitiva e in alcuni parti alcuni sgarri al montaggio ma son problemi miei non è certo una critica.

Vabbe senza dilungarmi vorrei dire(per riprendere il discorso di ferxbox) che i film di Hitchcock hanno una trama banale a volte davvero ripetitiva e stupida ma come diamine son girati i suoi film? Ecco perché Psycho è un capolavoro e non perché fa figo dirlo perché è assodato che sia un capolavoro, ovviamente stessa cosa vale per tutti gli altri registi ma mi fermo qui altrimenti mi dilungo troppo...