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CHI STA BUSSANDO ALLA MIA PORTA regia di Martin Scorsese

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ferzbox     7 / 10  07/05/2016 15:06:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo primo lungometraggio di Martin Scorsese è da lodare per due motivi.
Il primo è ovviamente legato alla regia dell'ormai popolare regista, già in grado di stupire con inquadrature e scene costruite e pensate a regola d'arte; tecniche che poi si sarebbero evolute in tutte le sue opere successive....quindi "Chi sta bussando alla mia porta?" è da considerarsi una pellicola sperimentale, dove Scorsese si è divertito a scoprire che risultato potesse avere un film girato come diceva lui....
La seconda cosa per cui ho gradito visionare quest'opera prima è stata quella di vedere un giovane Harvey Keitel in azione; le premesse per sostenere che sarebbe diventato un grande attore c'erano tutte...è stato bellissimo constatare quanto fosse in gamba nell'arte interpretativa; sopratutto per quanto riguarda le scene piene di dialoghi e interazione con gli altri personaggi...una naturalezza incredibile.....
Purtroppo non mi sento di elogiare la sceneggiatura, secondo me troppo noiosa in alcuni punti e poco brillante negli eventi; le vicissitudini di questi tre ragazzi italiani non mi hanno mai catturato veramente; se non fosse stato per la regia e alcuni dialoghi lo avrei ritenuto noioso....ecco, forse manca un pò di ritmo....elemento che fortunatamente Scorsese ha intuito secondo me, aggiustando il tiro e perfezionandosi fino a diventare colui che ormai è....
Comunque è un opera prima da vedere assolutamente; dimostra in modo chiaro le capacità di un artista che in brevissimo tempo ha saputo farsi valere nel mondo cinematografico...
....e che capacità....
hghgg  07/05/2016 15:32:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Be questo davvero è quasi amatoriale e per quanto a livello di regia sia già un gioiellino si sente per quanto riguarda ritmo e sceneggiatura che è molto, molto acerbo. Qui Scorsese sperimenta più che altro. Ci sta che sia così serve più a mostrare il talento "in nuce" del regista che altro. Uno dei film "seme" per la New Hollywood.

Poi già con "Boxcar Bertha", che pure non era un film particolarmente "suo" ancora o almeno non al 100%, Scorsy ha cominciato ad aggiustare il tiro poi arrivò "Mean Streets", il film di casa sua, e via coi capolavori.

A proposito di Keitel, certo che Scorsese di attori bravi ma bravi bravi ne ha lanciati mica pochi eh. Con Keitel è stato facile, erano amici già da anni, da ragazzini. Però David Carradine e Barbara Hershey (già insieme ne "Il pistolero di Dio" ma "Il pistolero di Dio" non è "Boxcar Bertha" su questo penso si sia d'accordo :D) poi De Niro (scoperto da De Palma ma decisamente esploso con Martin) Jodie Foster... Negli anni '70 ne ha tirati fuori di mostri...
Filman  08/05/2016 14:38:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per me, fino a Mean Streets abbiamo uno Scorsese non ancora perfetto e sperimentale. Be, forse Boxcar Bertha non è così sperimentale, anzi figlio della Corman Factory.
Ma se questi sono i film minori di Scorsese....... :Q___
ferzbox  08/05/2016 21:15:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si certo, ma infatti il suo miglioramento è stato progressivo.. ;-)
ferzbox  07/05/2016 16:46:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...eh già....furono tempi di ricambio cinematografico....dei grandi che individuavano altri grandi.....
...é proprio questo che oggi si è un pò perso....
Comunque volevo dirti che ho visto "Solo gli amanti sopravvivono"...cosa ne penso?....leggeti il commento ;-)
hghgg  07/05/2016 17:10:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'ho letto amico :-) Sono felice ti sia piaciuto così tanto e poi ho visto che anche tu hai ben individuato i film "gemelli" nel genere usciti recentemente .