carsit 7 / 10 17/07/2015 11:20:34 » Rispondi Io ho sempre una paura folle degli horror americani e dei loro insistiti remake di pellicole provenienti da altre zone del globo. Questa volta però ammetto che "The uninvited" mi ha intrattenuto a dovere, sorprendendomi in un paio di frangenti. Non stiamo assolutamente parlando di una pellicola perfetta, soprattutto se dovessimo soffermarci sulla sceneggiatura, la quale per alcuni tratti brancola nel buio (a voler essere gentili). Da contraltare bisogna elogiare una discreta prova delle tre attrici, che riescono a rendere credibili i personaggi che si muovono in scena per tutta la durata del film. A mio parere funziona poco la componente horror, mero pretesto per inserire a forza il film nel genere, e attrarre di conseguenza ancora più pubblico. Qua si sta semplicemente guardando un thriller purissimo con 2-3 sequenze horror. Il finale mi ha spiazzato, nonostante non sia nulla di veramente originale. Comunque consigliata la visione, a patto che non vi aspettiate un horror puro.
Non ho mai pensato che la sorella fosse morta nell'incendio e che la protagonista l'avesse fatta rivivere nelle sue memorie, non accettando la sua morte. Questa è una buona soluzione narrativa, che però conduce a falle logiche non indifferenti. Ad esempio: perchè Mat è stato ucciso dalla protagonista? Stava per dirle la verità e lei non avrebbe accettato di sentirla? Purtroppo è un punto che non viene chiarito e si nota. Poi mi pare palese che tutta la storia della tata assassina nei panni dell'infermiera fosse una mezza scempiaggine, soprattutto perchè è improbabile che una persona cambi semplicemente nome e non venga più rintracciata. Poi questo problema viene "colmato" dal colpo di scena della sorella, ma non ho capito quanto sia stata consapevole tale scelta. Insomma, si ripresenta lo stesso problema che constatai in "alta tensione". Però là quasi tutte le scene si contraddicevano in virtù del colpo di scena finale, mentre qui per fortuna non si va a finire nel medesimo disastro.
hghgg 17/07/2015 13:08:00 » Rispondi Sarebbe il remake di "Two Sisters" ? Bello "Two Sisters"... Ho la vaga impressione che questo film non lo vedrò mai.
Devo ancora smettere di ridere per 1) il remake di "Ringu" 2) l'auto-remake di "Ju-On" di Shimizu 3) il remake inutilissimo di "Lasciami entrare" di Alfredson 4) l'auto-remake di "Funny Games" di Haneke.
carsit 17/07/2015 17:08:26 » Rispondi Sai che pure io solitamente sono contrario ai remake... Ho scoperto dopo che questo film è il remake della pellicola giapponese. Ammetto di averlo apprezzato. :)
Se ti dichiari spiazzato dal finale, dubito che hai visto l'originale, visto che hanno ripreso pari pari il colpo di scena finale di Two Sisters! Se non sbaglio comunque anche Matt era tutta un'allucinazione visto che il ragazzo mi sembrava fosse morto in quella notte, cadendo dalle rocce del lago. Ora non ricordo perfettamente il film, ma mi sembra che tutto combaci abbastanza bene senza buchi nella trama. Non come quella porcheria di Alta Tensione
carsit 17/07/2015 12:34:06 » Rispondi Esatto, mi sono dimenticato di specificare che non ho visto il film alla quale si "ispira". L'ho scoperto dopo mentre leggevo i commenti qua sotto. Comunque in alcuni punti le cose traballano non poco, ma lo reputo un film buono e godibile.
Matt teoricamente non dovrebbe essere un'allucinazione, soprattutto perchè la matrigna ci parla (a meno che non fingesse per accontentare la ragazzina) e poi interagisce materialmente con altri personaggi. Lui cade dalla rupe, ma in presenza della protagonista che lo spinge giù. Il motivo di tale gesto non viene spiegato. Inoltre anche un'altra scena è forzatissima: la protagonista che viene sedata dalla matrigna, ma che riesce ugualmente a prendere il coltello e uccidere la donna. Trascinando il corpo fino al retro della casa.
Inoltre non hanno senso i modus operandi del padre e della compagna. Fin dall'inizio la figlia intrattiene il rapporto con la sorella fittizia. Te ne accorgi che sta parlando e interagendo da sola, possibile che nonfai niente? Non la sedi? Non contatti il medico? Ripeto, qualche buco di sceneggiatura lo si trova senza troppe difficoltà.