Filman 8 / 10 17/11/2016 19:05:48 » Rispondi Dopo aver finalmente rotto l'attaccamento morboso verso quello specifico standard filmico che, per prassi, Brian De Palma considerava ripetibile fino all'infinito, poiché essenzialmente efficace, e tuttavia accantonava la costanza qualitativa, l'innovazione e l'adattamento temporale, il regista ufficializza in BLOW OUT la sua assoluta maturazione stilisticamente neoclassica, e la visione assicura un thriller moderno e non compiaciuto, ricco di forma estetica e di narrazione tesa, dove gli incastri di verità e apparenza diventano un tutt'uno con l'annichilimento che la pellicola stessa suggerisce, rendendo la ricerca della verità una tragedia romantica e la perseveranza dell'eroe una discesa verso l'auto sconfitta, come in un perfetto noir, mentre il metacinema e la passione verso lo strumento tecnologico dell'autore, diventano un mezzo di comunicazione che passa da soluzione narrativa di un giallo tipico ad un catalizzatore in grado di connettere la realtà rincorsa con la finzione nella quale si finisce per abbandonarsi.