goat 9 / 10 24/02/2009 11:26:11 » Rispondi nulla di più lontano dalla solita produzione di van damme. un film coi fiocchi, una commedia dagli echi tarantiniani unita alla claustrofobica drammaticità di film come quel pomeriggio di un giorno da cani. van damme interpreta sè stesso, molti fatti sono presi dalla sua stessa vita reale, come ad esempio i problemi legali per la custodia della figlia o l'accenno al suo viaggio nel magico mondo del divetimento chimico sintetizzato. el mechri dimostra un grandissimo talento e gira almeno 2 scene che certamente entreranno nell'immaginario comune: il lunghissimo piano sequenza iniziale in cui riprende van damme che a sua volta sta partecipando a un film action e il toccate monologo centrale del nostro protagonista a metà film. ottimo anche il finale in cui decide di mantenere il taglio realista della vicenda e non abbandonarsi al facile sentimentalismo. mostruosa l'interpretazione di jean claude, secondo me nei suoi passati film recitava per interpretare l'attore poco dotato, non vedo altra spiegazione.
goat 24/02/2009 11:54:44 » Rispondi come dicevo a phemt i 2 film hanno grandi punti di contatto ed al contempo altrettanti elementi che li differenziano di brutto. impossibile comunque non provare un deja vu per le 2 vite a tratti parallele nelle scelte e le vicende personali di van damme e randy the ram/rourke.
per me lo è stato, la perla conclusiva della stagione :D