caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

L'ANGELO DELLA VENDETTA regia di Abel Ferrara

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Filman     8 / 10  10/04/2020 16:43:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'approccio di Abel Ferrara alla realtà reietta e pervertita dei bassifondi newyorkesi si fonde con la cultura dell'intrattenimento a grandi linee americano, partecipando con una schiera di registi italo-americani ad una delle novità più interessanti della New Hollywood: il neo-noir. Non può non accendere la classica lampadina assistere ad una sequenza come quella del disfacimento del cadavere, una narrazione praticamente inflazione nel thriller dell'ultimo mezzo secolo. Oggi lo chiameremo pulp, ieri non avremmo potuto chiamarlo crime, e questo rende MS. 45 indefinito con tutti i film della New Hollywood per quanto semplice e schematico come i film di intrattenimento più puri. E' proprio con questi ultimi che il regista sviluppa professionalmente un rapporto creativo, lasciandosi alle spalle un'idea di cinema improvvisato fatto di erotismo spicciolo e narrazione da strada per dare vita a grandi inquadrature, grandi allegorie e grandi scene che parlino di grandi temi sociali.