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L'OCCHIO DEL CICLONE - IN THE ELECTRIC MIST regia di Bertrand Tavernier

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7 / 10  08/07/2011 11:19:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ritorno nel sud degli U.s.a per il regista francese Bertrand Tavernier,già noto per il documentario "Missisipi Blues" e questa volta alle prese con un romanzo di J.L. Brooks traslato sulla rugosa e imperscrutabile maschera di Tommy Lee Jones.Tenente di polizia attempato ma non per questo poco risoluto e intraprendente nel venire a capo di alcuni efferati omicidi in cui sono coinvolte giovani donne, con l'aggiunta del rinvenimento del cadavere di un nero scomparso molti anni prima.
Gli scenari depressi di una Louisiana paludosa resa ancor più tetramente lussureggiante dal recente passaggio dell'uragano "Katrina" fanno da sfondo ad un'indagine vecchio stile,quasi priva di azione in cui il punto di vista del protagonista e le sue deduzioni reggono la scena.La storia avviluppa molteplici vicende e i personaggi più disparati,tra un presente di macerie e un passato funestato da rigurgiti razzisti le reticenze e le mezze frasi abbondano.Vecchi timorosi nel rimestare in un passato troppo torbido,una troupe cinematografica che tenta di dare il suo contributo alla rinascita di uno stato martoriato dalla furia delle intemperie e uno sgradevole boss della mala,cui dà gran spessore il ritrovato John Goodman formano un mosaico complesso in cui ogni pedina sembra avere un ruolo decisivo.La serie di allucinazioni cui è soggetto il protagonista non trova sempre una collocazione scorrevole,il tenente si erge quasi a figura sciamanica "perseguitato" com'è dai consigli di un anziano generale sudista,ma gli aspetti mistici spezzano il forte senso di realismo ed il finale alla "Shining" alimenta ancora più dubbi riguardo queste intermezzi onirici.
Una risoluzione dell'intrigo apprezzabile e una concatenazione dei fatti ragionevole fanno di "In the electric mist" un prodotto sicuramente degno di nota.