thohà 7 / 10 08/11/2012 20:52:55 » Rispondi Una bizzarra "Città di mezzo" dà il via a questo film non molto facile. Un posto dove bisogna appartenere ad una religione per poter vivere tranquilli. Non importa quale, se un credo riguardante le istruzioni per una lavatrice o le 'manicuriste del settimo giorno'. No, non sto delirando, è proprio così. E che succede se un tale non ha alcuna fede?
Quattro storie che partono dal dolore dei protagonisti per la perdita di una persona cara fino ad una conclusione non proprio prevedibile. La voce narrante del protagonista ci accompagna tra la follia, la fede ed il destino di ognuno. Bellissima l'ambientazione gotica dell'inizio, inquietante e magica.
"Il prezzo da pagare era solo una fede ed una fiducia. E malgrado la venerazione, il rispetto e la preghiera ognuno andava a finire nella stessa miseria umana. Vecchio, malato, infelice, morto".
gemellino86 09/11/2012 14:36:58 » Rispondi Ho notato che prima con i voti non eri così generosa.
thohà 09/11/2012 14:58:48 » Rispondi Sai che hai ragione? E' solo che adesso, quando guardo un film, cerco di cogliere più sfumature di prima.