Compagneros 8 / 10 04/08/2014 21:23:53 » Rispondi Film politico, storico, sociale... Specie nella prima parte è in primo piano il rapporto tra politica e corporeità, l'utilizzo dei corpi da parte del potere. Ed è un film che mette a nudo l'ipocrisia del familismo fascista, lo stesso atteggiamento ipocrita che tutt'oggi condiziona la legislazione italiana. Un film potente, che pur avendo a protagonista Mussolini lo mette in secondo piano, mettendo in rilievo Ida Dalser. Altro colpo netto al maschilismo fascista. Ad un certo punto Mussolini esce di scena, non lo si vede che nelle autentiche immagini dei cinegiornali, ma la sua oscura presenza è ancora palpabile. Come dopo il '45, quando i lati peggiori del fascismo sopravvissero seminascosti e pronti ad affiorare a sprazzi nella storia della Repubblica. Un film potente. Bravo Timi, fantastica la Mezzogiorno. Bravissimo Bellocchio, una garanzia del cinema italiano.