caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

BROADWAY DANNY ROSE regia di Woody Allen

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
dobel     9 / 10  09/10/2009 13:51:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A mio avviso il film più toccante di Allen: un lavoro nostalgico e poetico.
E' il rimpianto per un epoca in cui i manager erano qualcosa di più che buisnessman assetati di guadagno e mercanti di bestiame artistico; lo sguardo tenero, lirico e commosso su un mondo estinto. Danny Rose è l'agente che tutti vorrebbero in fondo avere: colui che ti è vicino nelle difficoltà, che crede in te, che si sacrifica in ogni modo perché tu possa svolgere al meglio il tuo lavoro e che la prende regolarmente in quel posto. Niente di più reale e allo stesso tempo commovente della cenetta tra amici dopo il lavoro in palcoscenico: le storielle sui vecchi attori, i vecchi impresari... ognuno porta il proprio aneddoto. Già, è la fotografia di un modo di vivere lo spettacolo che oggi è scomparso per lasciare posto a qualcosa di più redditizio ma anche di molto più gelido. Che storielle si racconteranno la notte dopo lo spettacolo nel locale di turno? Quelle sulla quantità di tangenti che si devono versare per lavorare e sugli stipendi milionari dei sovrintendenti che poi non pagano macchinisti, coristi e orchestrali...