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HANNAH E LE SUE SORELLE regia di Woody Allen

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Invia una mail all'autore del commento matteo200486     9 / 10  15/07/2008 23:43:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
“Eppoi Freud – altro grande pessimista! Gesù, sono stato in analisi per anni. Non è successo niente. Il mio analista, per la frustrazione, cambiò attività. Aprì un self-service vegetariano “

Film che termina e dici:” Wow, che meraviglia”
Hannah e le sue sorelle fa parte di un filotto incredibile caratterizzato da Zelig, Broadway Danny Rose, La Rosa Purpurea del Cairo e appunto Hannah e le sue sorelle. Anni 80 in cui Allen ricalca il momento magico degli anni 70. vent'anni di grande e a tratti grandissimo cinema.
Il talento di Woody è immenso e in quest'opera lo esprime interamente. Interpreta uno dei suoi più bei personaggi: Mickey Sachs. Individuo ansiogeno e ipocondriaco ossessionato dalla ricerca di dio. Un percorso tra l'ebraismo, il cattolicesimo e altro che lo porta alla convinzione che il destino, il caso è il vero motore dell'universo. La stocasticità degli eventi è il vero e unico motore che muove la nostra la vita verso la morte. Bellissima la battuta che liquida il cattolicesimo:”Il cattolicesimo per me è muori subito e paghi dopo.”
Hannah è le sue Sorelle è la summa della visione delle donne alleniane. Tanto meravigliose quanto pericolose. Compagne della vita dell'uomo. Mia Farrow meravigliosa, insieme a Diane Keaton è senza dubbio una delle migliori attrici affiancate a Woody.
A differenza di molti altri capolavori questo si arricchisce anche di un cast stellare: Michael Caine (vincitore dell'oscar), Max Von Sydow solo per citarne due.
Regia magnifica con un piano sequenza durante la colazione delle sorelle splendido, sceneggiatura giustamente premiata con l'oscar e una breve rappresentazione dell'amata New York da ricordare.
Senza dubbio tra i più belli ed intensi di Allen.

“Andai in un'armeria e comprai un fucile. Intendevo, mi capite, se mi avessero detto che avevo un tumore maligno. Insomma, mi sarei fatto fuori. L'unica cosa che avrebbe potuto fermarmi, dico avrebbe, è che i miei genitori ne sarebbero sconvolti. Avrei quindi, avrei dovuto uccidere anche loro, prima. Eppoi ho una zia e uno zio. Avrei dovuto, capite, sarebbe andata a finire in un bagno di sangue.”