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UOMINI CHE ODIANO LE DONNE regia di Niels Arden Oplev

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Bathory     7½ / 10  11/06/2009 02:01:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' doveroso dire che non ho letto il libro, pur essendo stato bombardato continuamente dalla fantomatica trilogia di Larsson, tuttavia devo dire che la trasposizione cinematografica è più che buona.

Nonostante alcuni difetti, scene esagerate, clichè di sorta, un happy end degno della disney e una regia abbastanza piatta e televisiva (paragonata da alcuni all'ispettore Derrick), "Uomini che odiano le donne" è un thriller molto avvincente nonostante l'impressionante mole di minuti. A differenza di molti utenti sotto di me, ho trovato il ritmo della vicenda costantemente alto, privo (o quasi) di momenti di stasi, che è una delle caratteristiche principali del cinema di tale genere.

Tra scene sadomaso, violenze sessuali, echi di nazismo e traumi infantili, la trama scorre più o meno linearmente, anche se ciò che viene a colpire di più è l'inquietante famiglia Vagner, che si staglia come un'ombra nera che fa da sfondo ai vari colpi di scena (alcune effettivamente affrettati), che per quel poco che si vede, ricorda molto alla lontana e in un contesto differente, anche se ritorna il tema della violenza sessuale su minori, la famiglia di Festen, capolavoro di Vintenberg, regista danese(sarà una casualità ma sti scandinavi ce l'hanno con la famiglia)..

E' indubbio che in mani più esperte, con qualche caratterizzazione psicologica in più, qualche accorgimento qua e là, poteva essere tratto un piccolo gioiellino, ma resta comunque un più che buono thriller.
Sbufasa  16/06/2009 19:00:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Stai tranquillo che l'happy end è temporaneo. Ricordo che stiamo parlando di una trilogia che, seppur con tutti i suoi difetti, va giudicata nel suo complesso. ;-)