76mm 5 / 10 06/06/2018 13:25:49 » Rispondi Riporto uno stralcio del commento di un noto critico cinematografico relativo al film in questione: "…questa lentezza può sembrare datata a qualche spettatore troppo giovane e troppo debitore verso il ritmo sincopato della Mtv, ma se si riesce a farsi coinvolgere dalla logica inarrestabilmente catastrofica del film non si smette più di ridere…" Per quanto mi riguarda, l'unico motivo per cui non ho smesso di ridere per tutta la durata del film è che non ho mai iniziato, pur non appartenendo alla mtv generation. Questo tipo di comicità basato esclusivamente sulla gag visiva non fa per me, ovviamente è una mia propensione personale per cui non biasimo assolutamente chi si è scompisciato dalle risate. Qualche perplessità mi sorge però verso chi ci ha voluto vedere una graffiante satira di costume rivolta verso Hollywood…probabilmente ci si è lasciati influenzare dai nomi coinvolti. Edwards ci è andato giù ben più pesante contro "la fabbrica dei sogni" (S.O.B). Questo film è fondamentalmente innocuo, così come lo erano le comiche del cinema muto da cui prende palesemente spunto. Poi, a seconda dei gusti, può far ridere a crepapelle o annoiare, ma io non cercherei di dargli una valenza di satira sociale che secondo me non ha.