bussisotto 6½ / 10 24/01/2010 15:05:13 » Rispondi A me è sembrato un film coraggioso. Incompleto, forse, ma ben strutturato e arricchito da una sceneggiatura intelligente e (quasi) mai banale. Si possono criticare alcune scelte registiche e visive, ma Ferrario dosa saggiamente i momenti leggeri e gli spunti di riflessione. La Smutniak mi ha convinto solo a metà, molto meglio Fabio Tro.i.a.no, nel ruolo del direttore del carcere, all'interno del quale è ambientata la vicenda.