someone else 2 / 10 20/11/2009 22:12:05 » Rispondi Ora, non ho letto il libro (e non conto di farlo), ma questo film fa onestamente ******. Non parlo di regia nè di effetti speciali, (che ritengo appropriati), nè di bravura degli attori (appropriata anche quella). Quello che qui brilla per scarsa qualità è la sceneggiatura. Un pò come i film di Harry Potter, se non hai letto i libri il film non ha un senso. Se invece li hai letti vedi la storia (già con suoi difetti) trasformata in una grottesca caricatura.
Non so se nel libro è così ma Bella nel film viene fatta passare per una Emo egoista. (spego meglio nello spoiler)
Aggiungo inoltre che un'altra cosa di fondo del film, il fatto che Bella sia SEMPRE e DANNATAMENTE da proteggere da sè stessa e dagli altri mi ha veramente esasperato. Diamine, quella che si dipinge qui è una "gentil donzella" da manuale, che finchè non si abusa troppo del clichè va anche bene, ma quando OGNI personaggio è un potenziale pericolo e altri si devono azzuffare per "proteggerla" mi sembra un documentario di National Geographic (dove dei maschi si azzuffano per la femmina, standard nel mondo animale)
Come ho detto, non ho letto il libro. Ma il film FA ****** nella cosa che conta di più: la storia.
Tasmette inoltre contenuti diseducativi, come chiamare pomposamente "amore" ciò che in realtà è solo passione e possessività (cioè una cotta da adolescenti), il fatto che "tutto è lecito per amore" a cui rispondo UN *****! con tutto il cuore (facendo anche rima), il fatto che la donna sia un essere indifeso da proteggere, (Che fine hanno fatto i movimenti femministi?) il fatto che "palestrato"="bello", l'indiano era un'icona sessuale anche nel primo, dove non sembrava Big Jim (aveva muscoli normali).
Innanzitutto (come anche nel primo) se ne strafrega del padre che (anche se non è un gran che come padre) non si merita assolutamente un trattamento del genere. Bella rompe le balle tutte le notti piangendo PER MESI, non si degna di fare nulla di utile, e successivamente lascia un biglietto a casaccio con scritto "torno presto" quando va dai Volturi per salvare Edward. (vabbè che non puoi raccontare cosa stai andando a fare) Comunque non è tanto quello che fa ma COME, tutte le sue azioni (perfino i dialoghi) indicano come NULLA esista o abbia importanza al di fuori del suo amore per Edward. Se non è egoismo questo... Un rapido esempio, quel povero vecchio indiano muore dopo che la vampira lo attacca e Bella se ne frega completamente, TUTTI i personaggi principali se ne fregano. Poi, usa l'indiano come RUOTA DI SCORTA perchè non può più vedersi con Edward. Il punto è che lei non si mette con lui dimenticandosi Edward, Nooo, LO USA PER MESI per ricordarsi Edward. E questo arriva al suo culmine quando alla fine lei dice in faccia a sto poveraccio "lo sapevi anche tu che avrei scelto Edward". Ora, dire una cosa del genere ad un licantropo con le balle girate (per la presenza di Edward) che ha già detto che "perde il controllo facilmente" è una azione suicida a dir poco. Io nella stessa situazione le avrei staccato la testa a morsi, anche senza essere un licantropo. Inoltre tutta la faccenda che "solo quando sta per morire vede Edward" è veramente ma veramente Emo. Grazie a Dio non si è tagliata le vene durante il film. Non capisco che cosa avrebbe dovuto rappresentare... ma è una cosa che mi disturba. Un protagonista con EVIDENTI pulsioni suicide non è mai un bello spettacolo, specialmente in un film per adolescenti.
La ripetizione della struttura narrativa del primo film è un'altra cosa che mi ha un pò depresso, sono state aggiunte "spezie" come la voglia di morire per vedere Edward, ma la struttura è la stessa identica. I cattivi sono sempre quelli, il suo "ragazzo" è tormentato perchè ha una bestia dentro che riesce a controllare a malapena (Edward e l'indiano), quelli che all'inizio sembravano cattivi in relatà sono i "buoni" (prima la famiglia di Edward, poi il branco dell'indiano).
erik@ 07/02/2010 23:02:44 » Rispondi noltre tutta la faccenda che "solo quando sta per morire vede Edward" è veramente ma veramente Emo.
guarda che non è così... a Bella appare Edward solo in quei momenti in cui lei è in pericolo, non quando sta per morire e x qst lei cercherebbe la morte... lei dapprima inizia a cercareil brivido, l'adrenalina perché questa la porta a fare cose pericolose e quindi a vedere l'amore della sua vita... comprendi? ps. non ci sono pulsioni suicide nel film... mammamia cosa mi tocca sentire...
someone else 11/02/2010 19:22:20 » Rispondi allora, dici che Edward appare solo quando lei è in pericolo, ma pericolo di cosa?
Col motociclista di finire violentata o comunque qualcosa di poco carino, magari anche essere uccisa, o morire in un incidente. (anche se il motociclista non sembrava così pericoloso, ma lasciamo perdere sto dettaglio) Con la moto di schiantarsi da qualche parte e farsi del male, magari anche morire. Con la scogliera di morire perchè è una reazione naturale. Il cervello dice "Non buttarti! Morirai!" in automatico.
la voglia di rischiare la vita, che tu chiami "cercare il brivido" è autolesionismo, e gli Emo sono famosi per essere autolesionisti.
Il motivo per cui lo fa (amore possessivo per Edward) è irrilevante.
Il film autorizza e anzi rende quasi un segno d'amore questi atti di autolesionismo. E, mi dispiace, ma ritengo il farsi del male fino a rischiare di uccidersi sbagliato. Anche per amore.