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AVATAR regia di James Cameron

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Invia una mail all'autore del commento gidansheva     8 / 10  24/01/2010 19:16:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tutto come previsto: un buon film, ma, spiace dirlo, niente di più. Ovvio, sarò banale, ma la realizzazione tecnica è qualcosa di spaventoso, assolutamente da vedere. Cameron ha creato e dato letteralmente vita ad un intero nuovo pianeta, alla sua flora, alla sua fauna e alla popolazione che vi abita. E' come se esistesse davvero e avesse girato il film sul posto, tanto è maniacale la cura dei dettagli. Altro pregio, seppur minore, del film è la chiarissima critica ad una certa politica americana (per non dire occidentale) degli ultimi decenni, ovvero quella dei cosiddetti "esportatori di democrazia" o di "cultura", la quale racchiude in sé l'illusione per eccellenza dell'Occidente: un mondo completamente uniformato ad una sola cultura, ad un solo stile di vita (il nostro). Ma è anche una critica alla pesante ipocrisia di fondo di quest'aspirazione, poiché essa, ovviamente, celerebbe interessi economico-politici ben precisi (simboleggiati nel film dal minerale bramato dagli umani e presente in grande quantità proprio sotto la casa dei Na'vi, gli abitanti di Pandora). Le interpretazioni sono buone (su tutte Zoe Saldana/Neytiri), ma, e qui cominciano i difetti, i personaggi sono talmente stereotipati da risultare veramente stupidi in molte situazioni, soprattutto il protagonista (e il doppiatore, devo dire, non aiuta). Tutto si riduce agli umani in maggioranza materialisti e guerrafondai di contro ai Na'vi buoni e spiritualisti. Inoltre ho trovato tutta questo ricorso alla "filosofia" ecologista veramente eccessivo e, alla lunga, noiosissimo (nonché poco originale, se si eccettua la parte delle connessioni biologiche tra tutti gli esseri di Pandora, una sorta di "internet biologico"). Il maggior difetto è la sceneggiatura, veramente scarna e prevedibile. I dialoghi sono banalissimi per tutta la prima parte, per poi migliorare leggermente via via che il film ingrana, ma senza mai raggiungere livelli accettabili. In conclusione, che dire: sicuramente un film da non perdere, poiché si tratta di un'esperienza unica (ovviamente al cinema in 3D), ma da vedere senza eccessive pretese contenutistiche.