Niko.g 9½ / 10 24/10/2010 17:44:58 » Rispondi Eccellente psico-dramma, che non svela nessun orrore ma lo fa vivere nell'immaginazione dello spettatore tra ombre, rumori ed allusioni. Il regista sembra giocare a nascondino con lo spettatore, ma la riuscita della pellicola consiste proprio in questo: l'orrore viene percepito e in colui che guarda il film si innesca inevitabilmente la molla dell'immaginazione e della tensione fino al tragico finale. La scena della donna che si avvicina a Irena nel ristorante, chiamandola "sorella”, pur nella sua minimalità, risulta inquietante coma poche altre. Un film fondamentale nel suo genere.