caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL FASCINO DISCRETO DELLA BORGHESIA regia di Luis Buñuel

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Xavier666     10 / 10  02/03/2010 01:20:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Direttamente nel club dei miei film da 10.
Anche se secondo il mio umile parere, la perfezione di Bunuel si vede tutta nell'Angelo Sterminatore, questo film è un capolavoro universale del cinema.
Del vero cinema. Anticonvenzionale al massimo, Il suo commento per l'Oscar vinto (preso da wikipedia) "Si trattava di un voto perfettamente democratico. Certo, il risultato è imprevedibile perché a votare sono 2.500 idioti, tra i quali c'è pure, per esempio, l'assistente figurinista dello studio, che ha diritto al voto come gli altri."
Sì, un attacco, un'onirica e sorridente presa in giro dell'alta società francese (con un ambasciatore della fantomatica repubblica di Miranda che mi ha fatto pensare molto a una Macondo) che però non si sofferma solo sulla presa in giro. In giro per il film ci sono svariate e infinite chiavi di lettura e interpretazioni, la chiave psicoanalitica dei sogni, di un qualcosa che non arriva a un dunque (e qui i protagonisti che camminano su una strada tutta uguale senza inizio e senza fine) l'aspetto socio-culturale di una classe sociale parassitaria più impegnata a mostrare un volto educato e sorridente, più preoccupata a saper bere un martini dry, una èlite che trova nell'esercito e nella chiesa (anche il personaggio del monsignor è assurdo) e poi ci sono le trovate surreali che ti spiazzano ma che non sono vuote, la tortura e gli scarafaggi che escono da un pianoforte, una veglia funebre nella cucina di un ristorante e la più geniale: un ristorante che ha finito tutto!! Anche il caffè!!
Infinite altre cose che devo ancora vedere, vedere e rivedere.
La ragazza che vuole uccidere l'Ambasciatore è di una bellezza stellare.
Ahahah genio, genio Bunuel.