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IL FASCINO DISCRETO DELLA BORGHESIA regia di Luis Buñuel

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Horrorfan1     5 / 10  12/02/2014 07:47:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Condivido il voto e il commento di Ferro 84 qui sotto.
Do mezzo punto in più rispetto a quanto ho dato a "Bella di giorno", perché, tutto sommato, qualche idea divertente (che non avevo trovato nell'altro film) qui c'è: pensiamo per esempio...

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Comunque si tratta di un genere che non gradisco, e la continua e insistente alternanza di sogni e realtà (e non si sa neanche se siano i sogni ad essere più demenziali della realtà o viceversa) mi ha stancato e mi ha creato fastidio (almeno in Lynch, altro regista "sognatore", il sogno è uno spesso uno solo, e occupa quasi tutto il film!).
E alla fine, uno può anche chiedersi, il giorno dopo: ok, è capitata questa cosa... ma era la realtà o uno dei tanti sogni?

Inoltre questi sono film che a mio avviso andrebbero visti nell'epoca in cui sono stati girati per essere apprezzati a pieno: i problemi della società attuale sono in parte gli stessi di allora, ma in parte ben più complessi e anche peggiori se vogliamo! Oggi nessuno si stupirebbe più nel vedere o sapere che uomini ricchi e potenti, perbene nella facciata, maneggiano sacchetti di polvere bianca...

Milena Vukotic, nel ruolo della cameriera Ines, del tutto identica al ruolo che ricoprirà in seguito come moglie del ragionier Fantozzi, e la critica alla Chiesa, oltre che alla borghesia, mi ha ricordato, come in un flashback, il finale di un altro film parecchio allucinato e "strampalato" (e ben più di questo): l'Età dell'Oro.