caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

L'ANGELO STERMINATORE regia di Luis Buñuel

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento nocturnokarma     8 / 10  18/01/2013 16:22:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Da una geniale intuizione è servito un menu di ambiguità e cinismo, dove la classe borghese torna allo stato brado a causa del paradosso su cui si regge il film. E ìl bellissimo finale riscatta alcuni momenti di minor ispirazione narrativa.

A tratti folgorante, a tratti onestamente invecchiato, è un film centrale nell'evoluzione estetica e concettuale di Bunuel.

Confrontandolo con "Il Fascino discreto della borghesia", ne esce decisamente perdente.