wega 10 / 10 10/01/2008 20:27:55 » Rispondi Pensavo di averlo già votato all'inizio, beh meglio, perchè in tutto questo tempo ho avuto modo di apprezzarlo appieno e se all'inizio mi era piaciuto ma non smisuratamente oggi è uno dei miei appuntamenti fissi. Un film che è un capolavoro di emozioni, profondità e fotografia, anzi, forse gran parte merito del Nykvist fotografo. Non bisognerebbe mai lasciare nulla al caso, in un film ogni cosa ha un senso, una simbologia che non sempre siamo abituati a tener conto, ed ecco come un orologio sia "simbolo del tempo che passa", in questo caso tra la sofferenza, anch'esso rosso come gran parte della fotografia che tutti noi conosciamo. Tre colori principali, il rosso, il nero, ed il bianco..non ci sono sfumature, l'impatto è incredibile, fa male. Bergman come più volte ho detto, regista dell'anima, non ho visto ancora tutte le sue opere ma non mi stupirei questo fosse il suo più riuscito, il più fastidioso addirittura da seguire. Già fastidio, non nego che alcune sequenze faccia ancora e sempre fatica seguirle, una tra tutte quando Anna si presta da madre ad Agnese, porgendole il seno su una richiesta sofferente, non è una visione particolare questa la mia, non è superficiale ma si tratta di sensibilità. E quì Bergman tocca sul personale,come sempre, chi(..) come le sorelle ha una tendenza all'allontanamento dei problemi, non volendoli affrontare. La mancanza di una vera colonna sonora non fa altro che aumentare l'angoscia, chi guarda è costretto all'ascolto degli affanni, dei respiri, dei gemiti, contati con precisione da un ticchettìo di un orologio appunto che potrebbe andare, e questo è terrorizzante, avanti per un tempo a parvenza infinita. Ottima interpretazione di tutto il cast, Thulin ovviamente su tutti.
Enzo001 21/09/2008 22:08:02 » Rispondi bello bellissimo fantastico eccezionale uno dei miei film favoriti
un giorno lo commenterò
wega 22/09/2008 11:03:41 » Rispondi Sì, piaceva anche a Sara.
carriebess 25/09/2009 12:40:47 » Rispondi ' quando Anna si presta da madre ad Agnese, porgendole il seno su una richiesta sofferente '
scusa eh ma esiste lo spoiler !
io vorrei vederlo a breve...e mi ha già bruciato una scena... leggi un pò a cosa serve lo spoiler...ce la fai a leggere dieci righe?
wega 25/09/2009 19:19:53 » Rispondi Ma per favore. Mi sembra che leggere di scene citate da utenti sia abbastanza frequente su questo sito, e di questa, saperne già dell' esistenza, non ne intacca minimamente il pathos, anche perché è tutto merito di Nykvist (e non puoi sapere l' inquadratura come l' ha concepita - anche se, ohibò, mi pare l' immagine sia sulla custodia delle edizioni originali; ci rovinano il film per caso?), e delle due incredibili interpretazioni femminili.