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AUTOPSY regia di Adam Gierasch

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oh dae-soo     4½ / 10  24/09/2010 10:44:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE. Il commento potrebbe contenere anticipazioni (sai che danno...).

La bellezza infartuante della protagonista riesce a far sì che Autopsy riesca a ciondolare sull'orlo del disastro senza precipitare. Peccato, perchè trama e ambientazione, pur non essendo originalissime, potevano comunque portare a un risultato più che sufficiente.
Un gruppo di ragazzi, tutti sulla stessa macchina, è coinvolto in un incidente . Tutti sono più o meno feriti. Arriva un'autoambulanza chiamata probabilmente dal regista che li carica e porta in un ospedale per degli accertamenti. L' Ospedale in realtà è chiuso da anni, ma è usato da un dottore, coadiuvato da una vecchia segretaria e 2 infemieri ex galeotti, per non meglio precisati studi atti a far tenere in vita la moglie gravemente malata.
Questa è la traballantissima struttura di un film che più che puntare su storia e plot, si diverte letteralmente a raccontare il classico ospedale malato, con tanto di amputazioni gratuite, esperimenti malati, vegetali peripatetici, mad doctor e stanze dell'incubo. E, malgrado la banalità del tutto, è indubbio negare una buona atmosfera, (non orrorifica, perchè di tensione ne ho più a lasciar la figlia all'asilo) ma semplicemnte di ambiente grazie soprattutto alla fotografia, tutta giocata sui colori verde, giallo e rosso delle luci dell'ospedale. Ad un certo punto sembra così forte la componente pittorica da sembrare di trovarsi in un film di Bava. Due a mio avviso le scene cult. Un malato si riversa su una delle protagoniste che, inavvertitamente, gli apre la pancia. Sarà inondata da tutti gli organi interni possibili e immaginabili del tale tanto che, fossi io il Presidente dell'Aido, consegnerei a questo donatore una medaglia al valore. E non parliamo di una delle scene finali in cui vediamo in un letto uno dei ragazzi sotto una tremenda impalcatura di cuori pulsanti (non saprei come definirla, va visto). Ne' si capisce come tale impalcatura sia stata creata, nè come funziona, nè quali sono i presunti benefici che ne poteva trarre la moglie del dottore. Probabilmente le scimmie scrittrici del regista non avevano più voglia di partecipare alla sceneggiatura e ha dovuto finirla lui stesso. Peccato, perchè le scimmie l'avevano tenuta almeno a un livello da 5.
Rimango comunque soddisfatto della visione. In effetti, mi auguravo un film così.