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IL SETTIMO SIGILLO regia di Ingmar Bergman

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Keith     6½ / 10  07/12/2005 15:13:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'unico film di Bergman che ho visto, mi ha deluso moltissimo. Per come la vedo io è una commedia con spunti drammatici inseriti male. Le apparizioni della morte sono ridicole anziché inquietanti. Non dico sia un brutto film, è un film come tanti altri e non capisco proprio come sia riuscito a ritagliarsi uno spazio così importante nell storia del cinema. Peccato, perché le premesse per un capolavoro c'erano tutte, l'idea era originale e interessante, ma è stata sviluppata male.
Crimson  07/12/2005 21:01:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non si tratta di un film come tanti altri..è difficile da spiegare, oltretutto non sono affatto il possessore della verità sul film, però posso dirti che oggettivamente non è affatto una commedia con spunti drammatici inseriti male (??), qui viene presentata forse la riflessione più profonda che qualsiasi uomo compie nel corso della propria vita: c'è qualcosa oltre la morte? ci sono due attitudini: pensare che non ci sia nulla, che la morte è la fine di tutto (ciò che ritiene lo scudiero) e quindi vivere senza interrogativi in tal senso; e c'è chi invece cerca, con tutte le proprie forze, di trovare la vita ultraterrena e quindi di toccare dio (il cavaliere). Questi due personaggi sono l'emblema dell'eterno dualismo che contraddistingue questo tipo di riflessione. Prova a vedere il film sotto quest'ottica, lascia stare l'idea originale e interessante che hai trovato, ascolta i dialoghi, e prova a riflettere con più attenzione sulla figura della morte nel film. Non dò lezioni di cinema a nessuno, sono solo piccoli consigli che ogni tanto mi permetto di fare, soprattutto perchè mi piace discutere di Bergman e mi spiace quando qualcuno non riesce ad entrare nel film e a trarne delle riflessioni. Questo è un film che a me personalmente fà riflettere molto, è un film che mi smuove dal torpore, questo è Cinema. Credo che anche se ognuno ad una certa età ha una convinzione più o meno radicata, comunque pensare ancora a questo interrogativo primordiale non faccia mai male. Forse mi sbaglio, ma credo che non bisogna mai fossilizzarsi su una convinzione, piuttosto bisognerebbe cercare di arricchirla considerando magari anche un'altra contraria.
Prova a rivalutare il film, è solo un semplice consiglio. Io a distanza di 7 anni ho rivalutato un CD, non vedo perchè tu non possa farlo con un film a distanza di meno tempo magari uhahaha :D
Invia una mail all'autore del commento Antoniusblock  19/01/2006 23:41:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Di quale cd si tratta ?
Crimson  20/01/2006 20:00:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Painting on glass" dei norvegesi 3rd and the mortal.