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IL SETTIMO SIGILLO regia di Ingmar Bergman

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kullaz     6 / 10  12/05/2009 11:09:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Riconosciuta l'importanza storica e la complessita tematica della pellicola, è inutile cercare di nascondere come tanti pseudo cinefili come questa opera sia oggi poco interessante e mortalmente noiosa...Il cinema è cambiato sia tecnicamente che tematicamente, e nonostante non debba mai mancare il rispetto per queste opere che (ai tempi) sono state pietre miliari d'avanguardia e socialmente scomode, è inutile sommergerle di 10 finti e non sentiti, dato che oramai il loro valore è evidentemente diminuito e completamente esautorato dal differente contesto sociale nel quale ne usufruiamo.
Gabo Viola  17/03/2010 13:33:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In genrale Bergman lo trovo sopravvalutato, ma questo è stato l'unico film che mi sia riuscito a far innamorare di lui. Fanny, scene da un matrimonio, il posto dellefragole e persona non valgono tanto; li trovo sempre compiaciuti ed edulcorati.
kullaz  18/03/2010 15:28:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
un altro dei miei primi commenti "politically correct"..dovessi ricommentare direi semplicemente che bergman è troppo vecchio, tematiche troppo scontate, dio, la solitudine, la morte. E troppo statico, troppo timoroso di "andare oltre". Sembra che gli interessi solo compiacere i dubbi esistenziali del pubblico, piuttosto che proporre..più o meno per gli stessi motivi mi trovo a snobbare allegramente la maggior parte dei cosiddetti "grandi registi":
hitchcock, antonioni, allen, spielberg, capra, ecc..se non fosse per gente come fellini, arrabal, lynch, bene, altman e compagnia bella potrei tranquillamente dire "il cinema mi fa schifo"..