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TOMIE: REVENGE regia di Ataru Oikawa

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Ciaby     7 / 10  16/04/2009 15:14:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi

Settimo e penultimo capitolo della chilometrica e interessante serie horror nipponica "Tomie" (ispirata da un noto e omonimo manga), diretto da Ataru Oikawa, regista molto conosciuto nell'ambito del J-Horror il cui unico film distribuito in italia (Apartment 1303) è forse il meno riuscito e manierista di una filmografia dalle mille sfaccettature, che degli otto capitoli oltre a questo "Revenge" ha diretto l'originale "Tomie" del 1999 e il prequel "Beginning" del 2005, film che ho intenzione di tradurre più avanti. Come negli altri episodi targati "Tomie" anche in questo "Revenge" non mancano invenzioni splatter-gore e soprattutto le allusioni sessuali-femministe con tanto di riflessione in stile "Destroy the male sex".

La vera invenzione di "Revenge", rispetto agli altri sequel è la creazione della tensione, più che sul sangue e lo spavento improvviso: le atmosfere oscure e taglienti, così morbose e agghiaccianti che attanagliano lo spettatore in un sistema ellittico di sospensioni e silenzi rendono il tutto molto convincente. Interessante è anche l'introduzione del tema degli snuff-movies, tema che ha ispirato parecchi film dell'orrore ma che qui viene presentato con grande personalità e parsimonia.

Nonostante non sia un capolavoro, "Tomie Revenge" possiede comunque dei notevoli assi nella manica e una grande capacità della creazione di suspense. Consigliato a chi voglia approfondire la serie, ma soprattutto agli amanti dell'horror: non ne saranno delusi. Un piccolo classico del J-Horror.