Dexter '86 8½ / 10 09/06/2009 19:17:09 » Rispondi Il miglior complimento che si possa fare a questo film è dire che non sembra assolutamente un film italiano degli ultimi anni. Non parla di una coppia nevrotica in crisi, di storie poco conosciute del periodo fascista, di ragazzini in calore prima di un esame, di bimbeminkia assortite, di Natali in giro per il mondo con seguito di troioni e compagnia decerebrata. Questa è la storia di un uomo solitario e taciturno, con un nome insulso, che da anni vive in un albergo in Svizzera, in un luogo quasi sospeso nel tempo, nascondendo un segreto e che un giorno farà "la cosa più pericolosa di tutta la sua vita" sedendosi allo sgabello di un bar e affrontandone le conseguenze. La coppia Sorrentino-Servillo ci regala un opera stilisticamente perfetta che limita al minimo i dialoghi pesando ogni parola e così facendo offre almeno una decina di frasi memorabili. L'inizio è lento e la storia procede facendo crescere l'interesse verso questo strano protagonista e i suoi segreti per poi sfociare in un bellissimo finale. Gli spunti che si possono trovare sono per tutti i gusti, si parla della condizione umana, della solitudine, della sfortuna, dell'amicizia e soprattutto dell'amore perché, in fondo, non bisogna mai sottovalutare le conseguenze dell'amore.
USELESS 07/01/2010 19:10:35 » Rispondi Questa è la storia di un uomo solitario e taciturno, con un nome insulso...
Potevi citare il film: <Io non sono un uomo frivolo, l’unica cosa frivola (non insulsa) che possiedo è il mio nome: Titta di Girolamo...>
Dexter '86 10/01/2010 18:51:29 » Rispondi Non mi ricordavo le parole esatte e non mi piace fare citazioni imprecise.