Tumassa84 8½ / 10 28/05/2011 04:30:15 » Rispondi Se l'esordio "Un uomo in più" non mi aveva molto convinto, qui Sorrentino fa il botto. Ogni elemento cinematografico è utilizzato dal regista al meglio: la fotografia, come si vede già dalla stupenda prima inquadratura, i movimenti di macchina, ora lenti e compassati, ora veloci e repentini, con alcune vere e proprie acrobazie come nella scena in cui Di Girolamo si fa la prima dose "fuori dalla regola". La bellissima colonna sonora, utilizzata magistralmente, che porta lo spettatore a seguire le immagini con maggior trasporto emotivo, ma senza mai scadere nel didascalismo dell'emozione indotta. E il film è anche scritto bene: si è incuriositi sin da subito sui segreti che si celano dietro all'imperturbabile protagonista, i dialoghi sono convincenti e i vari avvenimenti si susseguono senza lasciare un secondo alla noia. Ma "Le conseguenze dell'amore" è soprattutto la storia di un uomo che, tramite un amore che in realtà non si compie e rimane quasi simbolico, trova la forza di riaffermare la propria dignità e di ridonare un senso alla propria esistenza.