david briar 4½ / 10 29/11/2011 15:38:26 » Rispondi Sono totalmente in disaccordo con l'acclamazione di questo film,che è uno dei titoli italiani più celebrati degli ultimi anni.Non ho alcun interesse ad andare controcorrente,do questo giudizio al film perchè è quello che merita. Ora,io non credo che la lentezza sia un difetto,se riesce comunque a farti entrare nel film,e ho amato diversi film considerati lenti.In questo caso,però,la lentezza sembra totalmente inutile,o almeno lo è per lo spettatore.L'idea è quella che Sorrentino abbia voluto fare un esercizio di stile,tanto per far vedere quanto è bravo con la macchina da presa,in modo presuntuoso e gratuito.Tutto questo rende la pellicola noiosissima e poco coinvolgente,per nulla appassionante,ma soprattutto falsa.
Peraltro,la sceneggiatura è assolutamente risibile,viste le diverse situazioni inverosimili che si vengono a creare e la piattezza di molti dialoghi e di tutti i personaggi eccetto il protagonista.
Molti ci hanno visto diversi temi,come quello del titolo,che in effetti è presente.Il problema è che questi temi non arrivano proprio,sommersi dal virtuosismo fine a se stesso del regista e dalla bella ma invadente colonna sonora.A livello emotivo non lascia niente,e si dimentica con facilità,sono rimasto indifferente di fronte a questa storia.
Toni Servillo è sicuramente bravo,però non siamo di fronte a un'interpretazione epocale,buona ma non meritevole dei premi ricevuti.Il resto del cast non è certo memorabile, con recitazioni forzate e poco convincenti.
Insomma,"Le conseguenze dell'amore"mi sembra un film veramente sopravvalutato.E non so dire se lo sia anche Sorrentino,visto che è l'unico suo film che ho visto,ma se l'andazzo è questo,l'Italia dev'essere messa proprio male se è considerato il miglior regista nostrano..