INTERVISTA COL VAMPIRO regia di Neil Jordan

frine  15/10/2006 03:55:51 » Rispondi
Fidelio mio, ti parla Leonora con il cuore in mano: come puoi considerare superficiale questo film? Può avere altri difetti, ad esempio alcuni drastici tagli nella sceneggiatura (vedi la troppo prolungata assenza di Lestat e la sua ricomparsa troppo repentina). Ma non è superficiale. C'è dentro tutta la tragedia di una natura destinata al male eppure anelante a D.io e al bene. I vampiri sono creature di D.io, non del demonio (che non crea nulla), e il loro compito nei disegni del Padreterno è flagellare un'umanità fiacca e corrotta. Il problema è che non sempre i vampiri sono consapevoli della loro funzione, e chi di loro ne sa di più tende a nasconderlo agli altri, per esercitare maggior potere (vedi il perfido Armand).
Le interpretazioni sono buone, ma sospetto che Pitt avrebbe funzionato meglio nella parte di Lestat.