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UN LUPO MANNARO AMERICANO A LONDRA regia di John Landis

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ferzbox     7 / 10  29/03/2014 15:34:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questa di John Landis è una pellicola horror che ha segnato almeno quattro generazioni.
Sono sempre stato convinto che Landis sia portato incredibilmente per le commedie,piuttosto che per altri generi.
Alcune di esse sono delle icone del cinema innegabili; basta nominare "The Blues brothers" o"Una poltrona per due" per dare confema della mia osservazione.
Ma "Un lupo mannaro americano a Londra" è la cosidetta eccezione che conferma la regola(per quanto,lo spirito da commedia anni 80,si sente ancora nello stile leggermente adolescenziale).
Personalmente non faccio parte di quella schiera di persone affascinate da questo film; ho sempre ritenuto sopravvalutata la sceneggiatura...non ho mai capito cosa colpisse della storia....però ho sempre apprezzato l'atmosfera di alcuni momenti,come quelli della trasformazione,delle "apparizioni" dell'amico "non morto" o di come veniva rappresentato il lupo mannaro(più bestiale e meno umanoide).
Una pellicola che conserva delle buone atmosfere ma non sa valorizzare più di tanto l'elemento terrore(se non nel bellissimo finale ),sacrificando una caratteristica fondamentale per la completezza del film.
Comunque è anche vero che il fascino di quest'opera sta pure in quella patina da "leggenda metropolitana" che circonda un pò il tutto.

Non ho mai gradito lo stacco netto dall'ultima inquadratura ai titoli di coda.
Sembra che il film finisca bruscamente;manca qualcosa.
Non dico che doveva esserci necessariamente un epilogo,ma magari una maggior attenzione nel concludere il film si....
Comunque è un degno rappresentante del cinema anni 80,che come tanti altri,si va ad aggiungere al gruppo di film adolescenziali(dalla fantascienza all horror)che oggi fanno parte del mito....

ferzbox  29/03/2014 15:55:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un'ultima cosa.
Ho sempre considerato questo film una commedia nera,ma non ho mai sentito nulla di ironico(bizzarro al limite...come la scena nel cinema Hard...ma mai veramente ironico).
Commedie nere ironiche sono altre come "il ritorno dei morti viventi" di Dan O'Bannon,"L'armata delle tenebre" di Sam Raimi o "Grosso guaio a Chinatown" di John Carpenter...
Questo non fa ridere...ha solo una narrazione leggera che rispecchia l'atmosfera adolescenziale dell'epoca(come "Ammazzavampiri".....anzi,pure meno).
oh dae-soo  29/03/2014 22:48:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per me 8.5/9 senza se e senza ma.
Mi hai fatto venir voglia di rivederlo per parlarne.
Ma il tuo commento ci sta, niente da dire.
ferzbox  30/03/2014 05:09:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Aspetto il tuo responso allora ;-)
carsit  30/01/2015 13:29:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il dialogo del cinema porno mi ha fatto ridere per 30 secondi, il non senso definitivo.
si, è una commedia nera nonostante la vena ironica emerga soltanto in qualche scena.
" l'armata delle tenebre" non è una commedia nera, bensì un trashone volontario sgangherato che fa ridere in (quasi) tutte le scene.
è una horror-comedy nel vero senso della parola.