atticus 6½ / 10 11/06/2010 00:22:01 » Rispondi Sopravvalutato pamphlet sulle gioie e i dolori dell'alta finanza nell'era dello yuppismo più sfacciato. Francamente ho sempre odiato questa bizzarra ombra sociale affamata di denaro, e sarà per questo che non sono mai riuscito a provare troppa simpatia per quella faccia di cùlo di Charlie Scheen in questo film. "Wall Street" è tra le cose meno riuscite di Stone, soprattutto per colpa di una sceneggiatura che nella seconda parte si fa schifosamente moralista. In più, se non si ha confidenza col vocabolario economico si rischia di non capirci nulla. Verboso sul versante drammatico, totalmente insulso su quello sentimentale (la splendida Hannah interpreta un ruolo puramente decorativo), rimane l'efficacia di Douglas (doppiato da Giannini e generosamente premiato con l'Oscar) la bella regia e il look migliore dell'epoca. Nulla di che sbracciarsi, comunque.
Clint Eastwood 11/06/2010 08:15:48 » Rispondi "quella faccia di cùlo di Charlie Scheen" ... mi vuoi sposare ? Però sul voto non mi trovo d'accordo, gli darei un po' di più.
atticus 11/06/2010 10:20:15 » Rispondi Prima dovremmo conoscerci un po meglio... :) Sul film, guarda l'ho rivisto più volte nel corso della mia vita ma mai sono riuscito a farmelo piacere completamente. Il look anni '80 è qui in una delle sue forme migliori ma la valanga di morlismo che si abbatte sulla seconda parte lascia esterefatti. Soprattutto l'ho trovato mal scritto: escluso Gordon Gekko, tutti gli altri personaggi sono inerti e privi di spessore. E Scheen fa veramente pena. Ottima regia, ma questo lo si può immaginare. Rimango sul 6 e mezzo.