Ciaby 8 / 10 10/05/2009 13:34:27 » Rispondi Kwak Jae-Young, il re della commedia romantica coreana (di cui si ricorda l’indimenticabile capolavoro “My Sassy Girl), sbarca in Giappone realizzando una simpatica storia che si colloca a metà tra il fantascientifico e l’amoroso, con qualche accenno di demenzialità.
Una buona prova che convince appieno nella prima parte, più intrisa sull’elemento comico che sull’amore vero e proprio, mentre cade nella seconda, con l’immancabile accento tragico del più convenzionale Jae-Young.
A rovinare il clima bellissimo di un film che si salva nella prima ora e mezza è la catastrofe del terremoto che spezza l’elemento drammatico, sfiorando quasi il ridicolo. Peccato, perché, la prima ora è mezza è da 10 pieno. I venti minuti finali da 6. Media matematica: 8