Ciaby 10 / 10 10/05/2009 12:48:36 » Rispondi Wakamatsu è il genio del cinema giapponese anni ’60 e continua a propinare pellicole sempre più belle e struggenti anche ai giorni nostri senza mai calare di prestigio.
E così dopo gioielli come “Go Go Second Time Virgin” o “Angeli Violati”, Wakamatsu gira “Kanzen Naru Shiiku” nell’anno 2004, eliminando il suo usuale bianco e nero per affondare in una storia dai colori accesissimi, in una storia bellissima e dalle mille sfaccettature.
Non mancano le perversioni dell’enfant terrible della nouvelle vague: Sesso e violenza ancora presenti e gratificanti. Ma qui è la poesia ad avere la meglio e ne fa forse il miglior film di Wakamatsu. Graffiante, seducente: capolavoro