IO, ROBOT regia di Alex Proyas

antoniuccio     8 / 10  14/10/2009 17:15:08 » Rispondi
Cogito ergo sum, penso quindi sono, amo, quindi esisto. Il pensiero che pervade un cervello elettronico induce all'autoconsiderazione di sè, al comprendere che si è parte di un tutto.
E anche che, in un tutto, è necessario sacrificare il proprio ego per il bene di tutti; ma se il concetto di base viene pedissequamente attuato senza mezze misure, i nodi giungono al pettine e qualcosa va storto.

Un tema molto delicato, giocato sulla spettacolarità, sulla fantascienza e con un pizzico di humor ";-)" che non guasta.
Diciamo che un sistema "V.I.K.I" che a un certo punto mettesse uno stop agli egoismi umani occorrerebbe soprattutto a Napoli, per il resto va bene come procede il film...