Filman 6½ / 10 03/04/2022 10:52:18 » Rispondi Un inizio da cinema d'autore neorealista ed un'evoluzione vampiresca sembravano buone carte giocabili da un film drammatico, che filosofeggia sulla moralità e che decostruisce narrativamente tutto ciò che tocca. BAKJWI (Thirst) però sembra un po' perdersi nella sua sovrapposizione di idee, andando a parare proprio dove ci si aspetta e finendo per non sorprendere più di tanto. Park Chan-Wook non ha linee di demarcazione nette ed è per questo che fa film tutti tematicamente diversi, aventi storie completamente diverse: è costante la presenza di un protagonista dall'insita violenza, ma è meno costante il regista.