OFELIA LONTANA regia di Tonino De Bernardi

Ciaby     10 / 10  29/05/2009 15:25:29 » Rispondi
Rivisitazione sperimentale, moderna e assurda di AMLETO.
Che dire? Un delirio. Un delirio puro realizzato con un budget rasente lo zero.

Amleto si spiaccica le uova in testa, afflitto dalla follia sceglie di essere o non essere l'uovo della mano destra o della sinistra.
Sodomizza il cameraman davanti allo specchio e fa a botte con una parrucca rosa.

Ofelia è lontana e lo cerca.
Ormai folle anche lei passa il tempo a parlare da sola.
E alla fine si fa trascinare dalle acque.

In una città italiana urbanizzata e alienante, un condominio soffocante.
Le mura, le pareti, le porte.

Il perfetto stravolgimento (occhio...non parodia) di AMLETO: Coscienzioso e terribilmente assurdo.
Una malattia mentale fatta in film con curiose citazioni metacinematografiche.

Bello. Raramente in Italia si vedono robe del genere.
Altro che tre metri sopra il cielo.