Beefheart 7½ / 10 02/02/2012 17:46:55 » Rispondi Tipica commedia drammatico-grottesca firmata Kaurismaki. Soliti contesti e presonaggi emarginati e mortificati, solite situazioni disagevoli, assurde e repulsive, solite icone americane musicali e non solo, solita sensazione di vuoto e vacuità; il tutto nell'inarrivabile poetica del regista. Attori per lo più sconosciuti, eccezion fatta per il fedelissimo e sempre bravo Matti Pellonpaa, ma azzeccati e convincenti. Trama semplicissima, sceneggiatura lineare anche se frammentata, ritmo scorrevole, solita ottima regia. Un po corto ma meritevole.
Clint Eastwood 02/02/2012 19:33:59 » Rispondi Ma l'entrata in scena di Pellonpaa è da capolavoro, questo bisogna dirlo :)
è vero: mutismo, occhi negli occhi e due o tre trazioni di hand grip come per misurarsi con il suo nuovo compagno di cella... Matti Pellonpaa è un mito ;)