PignaSystem 5 / 10 21/11/2011 20:44:02 » Rispondi Travolgente successo in Europa, negli Usa, in Giappone, la storia di un moderno angelo diretta con furbizia da Jean-Pierre Jeunet: molte trovate visive, inquadrature e sequenze dalla grafica smagliante e simili a tanti spot pubblicitari, riprese attentamente studiate. Ma personalmente è sembrata una operazione studiata a tavolino, dove tutto è costruito, nulla è spontaneo a partire dalla protagonista. Audrey Tautou, per atteggiamenti, movenze, espressioni (due su due), vestiti, acconciature... sembra costruita col computer: dovrei innamorare di lei, dovrei trovarla incantevole ma... nada de nada! Non c'è magia, non c'è fiaba né tanto meno poesia ma molto vistuosismo formale fine a se stesso. Peccato!