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PA-SIYAM regia di Erik Matti

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Ciaby     7½ / 10  01/07/2009 21:53:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ottimo horror filippino, da un atmosfera agghiacciante e oscura e con una tematica di fondo diretta ed estrema (l'amore per gli anziani che si trasforma in noncuranza...l'abbandono di essi verso il marciume).
Erik Matti è uno dei registi tagalog più in voga del momento insieme a Rono, e dopo aver realizzato il suo dramma sulla scia di Wong Kar-Wai (Prosti) e il suo personale superhero movie (Gagamboy), il regista ci prova con l'horror e con risultati eccelsi.
Riesce a sorprendere, disgustare, contorcere e a far paura questo titolo che sembrava essere la solita solfa di fantasmi. E invece al posto della fanciulla capelluta ecco che il fantasma è una vecchia che marcisce più il tempo passa e che obbliga gli occupanti della sua casa a trovare i suoi assassini per ottenere quella considerazione che nessuno più le dava.
Erik Matti, dietro al terrore, alla suspense e agli spaventi denuncia fortemente una società urbana più portata verso la modernità e al futuro più che al passato. Ed ecco che una volta che si è morti si è destinati a morire nel marciume, senza le persone che si amano.
La sceneggiatura si fa spesso debole, ma per lo più convince grazie soprattutto al colpo di scena finale (bellissimo e inaspettato), in una trama che sembra essere la versione horror delle storie più misteriose di Agatha Christie (leggasi: Dieci Piccoli Indiani) e che alla fine riesce a disgustare (non con gore o sangue, ma con qualcosa di più purulento e realistico: urina, viscere, insetti ed escrementi). Uno degli horror più interessanti degli ultimi anni, che seppur lontano da essere un film memorabile si rivela ottimo in ogni sua componente.
Scandaloso che non sia stato distribuito in Occidente.