caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL NOME DELLA ROSA regia di Jean-Jacques Annaud

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Titus     10 / 10  13/10/2008 15:27:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uno dei pochi capolavori degli ultimi anni.
Trasposizione del ibro in modo ottimo (non sempre è così, anzi), atmosfera cupa, affascinante, coinvolgente, reale. Personaggi ben delineati e anche troppp...umani, nel senso di...difettosi, specialmente per queloo che "dovrebbero" essere uomini di chiesa.

E' poprio questo il punto centrale della storia, oltre naturlmente al thriller veramente appassionante, la dimostrazine che ricerca di un creatore è una cosa e quello che di questo ne fanno gli uomini è un'altra, solo un modo per coltivare interessi, cupidigia, potere, mania di grandezza e perversioni, sfruttando la creduloneria della gente ignorante; dà ad intendere che la Chiesa di oggi certo non usa più la violenza, anche l'arroganza non viene esibita nel modo dei ...grandi "uomini di chiesa" del film, quelli che si riuniscono e sorridono sbeffeggiando arrogantemente chi voleva una chiesa povera...ma...

Connery ottimo e Slater...era una promessa...poi mancata.