Edgar Allan Poe 5 / 10 01/09/2011 15:35:29 » Rispondi Mi spiace dover dare un voto del genere, però, ecco, non mi è piaciuto. Semplicemente questo è il motivo. Semplicemente mi dà l'idea di una trama buona ma mal sviluppata. Non è che la regia sia pessima, semplicemente, secondo me, è sbagliata. Non è una regia da film horror, ma una regia da "Vacanze Romane" con qualche elemento (giusto qualche) hitchcockiano. Non è che un film siccome è del '66, è stato fatto con millantamila dollari, è interpretato da ottimi attori e diretto da uno come Polanski deve essere per forza un capolavoro (anche se a dire il vero gli ho dato 5 e non 4 1/2 giusto perchè è un film di Roman...). Cosa vuole trasmettere? Tensione? Paura? Io l'unico momento di tensione che ho notato era nella scena della cabina telefonica. Non mi venite a dire che è un film del '68, perchè nel '68 c'erano già fior di Bava, Freda, Corman & co. Senza poi parlare di "Nosferatu" di Murnau che è degli anni '30. Insomma, un buon film, ma come horror non vale molto. Già l'idea di far vedere il bambino in due fotogrammi e mezzo appena di sfuggita rende l'idea. Quale voleva essere lo scopo? Di trucchi e costumi, poi, non parliamo. Notevole solo la protagonista, per il resto il "diavoletto" che la mette incinta e il bambino sono fatti maluccio. A proposito del "diavoletto", poi, la scena del sogno è secondo me girata poco bene. Non mette nè ansia nè tensione, nè niente. E un'altra cosa. Perchè
la governante? Per dare l'amuleto alla protagonista? Non ha senso... perchè aveva scoperto qualcosa? Se avesse scoperto qualcosa il pomeriggio non avrebbe parlato dei suoi "padroni" con così tanto gaudio, inoltre anche se l'avesse scoperto dopo i "padroni" non si sarebbero potuti accorgere di niente, essendo usciti...
racconta tutto il fatto della stregoneria al ginecologo? Se fossi stato in lei mi sarei fatto visitare e basta... senza parlare di stregoneria e del dottor Saperstein... è logico che se vai da un dottorino a parlargli del dottor Saperstein come uno stregone ti prende per pazzo(/a)...
E poi il finale, alquanto insopportabile, se fosse successo che